martedì 28 luglio 2015

Ricordo del professore Aldo Fabris

Una domenica mattina della primavera del 1977 ci recammo, Peppe ed io, all'appuntamento con il prof. Aldo Fabris per rifinire contenuti e forma delle nostre tesi di laurea in Sociologia del Lavoro, che avremmo poi discusso, con lui Relatore, laureandoci con votazione eccellente il 4 luglio successivo. Il ricordo di quella domenica, sempre caro, è riaffiorato una di queste sere mentre svolgevo una ricerca in rete e ho letto di sfuggita il link che portava al portale del Premio Aldo Fabris – Premio Italiano per la Formazione e Valorizzazione del Capitale Umano (premiofabris.it).
Il prof. Aldo Fabris quella mattina ci attendeva nella sua stanza al 24° piano dell'Hotel Ambassador (ex Jolly Hotel) il grattacielo situato al centro di Napoli a pochi passi da Piazza Municipio. Ricordo le emozioni per l'incontro con il nostro Docente e per l'alta prospettiva che il luogo proponeva sul panorama napoletano. Il sentimento dell' “altezza” della situazione fu per me predominante: con l'animo dello studente recepivo la grande importanza di quel colloquio diretto con il Professore, peraltro molto alto fisicamente, che ci accolse con familiarità e subito presentò l'elenco dei suoi rilievi e dei suoi suggerimenti per le nostre tesi che aveva letto con attenzione e grande interesse. Credo che quell'incontro con noi due suoi studenti fosse per lui uno dei motivi più importanti per la sua venuta a Napoli, in aereo da Parigi dove, come egli stesso ci disse, aveva accompagnato la sua Signora per una Mostra d'Arte. Un incontro sapienziale e di grande gentilezza che mai ho dimenticato, come credo sia capitato anche a Peppe. Non ho mai dimenticato neppure il particolare della raccomandazione che mi rivolse salutandoci: “Mi raccomando: soprattutto con due t.

Il pensiero circa l'esistenza di un Premio Aldo Fabris per gli studi del Management e delle Risorse Umane mi ha fatto temere che il nostro Professore fosse ormai defunto e che il premio fosse stato istituito in sua memoria. E così ho letto un poco dai comunicati del Premio:
si ispira alla figura de prof. Aldo Fabris, ed ha lo scopo di promuovere tra i giovani attivita' di studio e ricerca sulle organizzazioni per lo sviluppo della cultura manageriale intesa come fattore fondamentale di crescita economica nazionale. Fabris, un caposcuola nella formazione e nell'organizzazione aziendale, era stato per numerosi anni direttore dell'Ifap Istituto di formazione dell'Iri, docente presso l'Universita' di Bari e autore di numerosi libri e pubblicazioni sul tema degli studi organizzativi degli ultimi trenta anni”.

Il mio ricordo del Professore, e credo anche quello di Peppe, ha le connotazioni contestuali della nostra relazione formativa ed universitaria. Ma dopo tanti anni ho avvertito l'esigenza di approfondire la conoscenza della sua figura umana. Non ho trovato molto nel corso della mia ricerca che ho provato a fare con l'ausilio della rete, ma il poco è significativo. Nel 1996 si è celebrato il quinto anniversario della sua dipartita con un Mostra fotografica organizzata nella sede di Roma dell' IRI Management. Dal portale del Premio Aldo Fabris, con notizie e bibliografia, è possibile recuperare una foto del volto del Professore. Dalla lettura on line di alcune pagine di un libro edito da Franco Angeli editore (U. Morelli - G. Varchetta, Cronaca della formazione manageriale in Italia: 1946-1996), e specificamente dalla memoria scritta da U. Morelli è possibile ricavare interessantissimi tratti della figura umana del Prof. Aldo Fabris. Li leggiamo volentieri:
 


Nessun commento:

Posta un commento